Web Exhibition - Centro Chirurgico Toscano

Il Centro Chirurgico Toscano (CCT) è un ospedale privato a indirizzo esclusivamente chirurgico, con prevalenza di interventi programmati, accreditato con la Regione Toscana e il Servizio Sanitario Nazionale nelle discipline di Chirurgia Generale, Oftalmologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria, Chirurgia Vascolare, Urologia e Neurochirurgia. Nasce nel 2011 in continuità con l’esperienza della storica Casa di Cura “Poggio del Sole” di Arezzo, e ha presentato negli ultimi anni un progressivo e costante sviluppo dal punto di vista strutturale e dell’attività sanitaria in relazione al numero di interventi e alla complessità della casistica trattata.

Il CCT occupa una superficie complessiva di 8000 m², con 8 sale operatorie, 95 posti letto di cui 7 di Terapia Subintensiva e 2 di Terapia Intensiva/Rianimazione per un totale di circa 6000 ricoveri e 7000 interventi annui, ambulatoriali inclusi. Circa il 50% dei ricoveri sono di Ortopedia, con oltre 1600 interventi annui di protesi di ginocchio, anca e spalla; molto importante anche il settore della Neurochirurgia, tant’è che nel 2026 il CCT sarà promotore del Primo Convegno di Chirurgia vertebrale robotica in Italia. I pazienti ricoverati provengono da tutte le Regioni, con prevalenza di Toscana, Lazio, Umbria e Campania, ma anche, in percentuale minore, Lombardia, Calabria e Sicilia

La mission che il Centro Chirurgico Toscano si pone è quella di erogare cure chirurgiche della miglior qualità possibile, a tutti coloro che ne hanno veramente bisogno, con i costi più bassi e nel minor tempo possibile. Per noi, essere al servizio del paziente non è un semplice slogan, ma è l’obiettivo del nostro lavoro e del nostro impegno quotidiano, e anche della nostra stessa organizzazione.

Il Centro Chirurgico Toscano è infatti organizzato secondo il modello assistenziale dell’intensità di cura, che porta a raggruppare i pazienti non per disciplina medica, ma per l’intensità del bisogno assistenziale. Vi è quindi un’Area di Terapia Intensiva della quale fanno parte sale operatorie e Rianimazione, un’Area di Terapia Subintensiva, un’Area di degenza ad alta intensità assistenziale (high care) e un’Area di degenza a minor intensità assistenziale (low care).  L’obiettivo è rivolto ai benefici che il paziente e i suoi familiari potranno ricavare da questo impianto organizzativo in termini di appropriatezza della presa in carico, della sicurezza delle prestazioni, del vissuto della malattia, attraverso la ricomposizione attorno ai bisogni dell’individuo.

Accanto alla funzione di ricovero e cura, si colloca quella di formazione continua del personale medico e infermieristico, in relazione ai bisogni che emergono da una sistematica valutazione del Responsabile della Formazione con l’uso di specifici indicatori. Rientra nel campo della formazione anche tutta l’attività che si sta svolgendo intorno alla tecnica della simulazione: a partire dal mese di ottobre del 2023, al Centro Chirurgico Toscano è arrivato un manichino di simulazione di altissima qualità, gestito da software in grado di replicare i segni fisiologici e patologici e di rispondere ai trattamenti.

Poter contare su questo strumento ci ha permesso di creare tutta una serie di esercitazioni e di eventi formativi, che stanno cambiando l’approccio alle situazioni di emergenza da parte del personale. L’accento messo sulla formazione tramite la tecnica della simulazione ha portato a costituire un Centro di Simulazione all’interno del Centro Chirurgico Toscano, che rappresenta una peculiarità della nostra struttura e che ci consente di incrementare sempre di più la nostra esperienza in quest’ambito.